Sant’Ambrogio, dopo il 374, iniziò la costruzione della “Basilica Virginum”, una delle quattro basiliche poste strategicamente sulle quattro vie principali di uscita dalla città, che determinarono il successivo assetto urbano della città. La Basilica Virginum venne terminata dal successore di Ambrogio, San Simpliciano, che vi depose i corpi dei martiri dell’Anaunia (Martirio, Sisinnio ed Alessandro): alla sua morte vi fu collocato anche il suo sepolcro. Un mattone con il sigillo di Agilulfo, scoperto durante i restauri, indica che alcune riparazioni erano state eseguite tra il 590 e il 615. Modifiche alla struttura furono apportate tra l’XI ed il XIII secolo; l’attuale chiesa pertanto appare oggi definita in grandi linee dalla costruzione romanica. Nel 1517 la chiesa e il convento passarono ai Benedettini Cassinesi che vi restarono sino al 1798, anno in cui il convento fu trasformato in caserma. La facciata fu ricostruita dal Maciachini nel 1870. Restauri recenti hanno riportato alla luce parte delle strutture paleocristiane e hanno reso alla chiesa i caratteri romanici. L’interno è a croce latina a tre navate con quattro pilastri per lato, il transetto è diviso in due navate. Il tesoro della Basilica è rappresentato dall’Incoronazione di Maria che occupa l’ampia conca dell’abside. Si tratta del capolavoro di Ambrogio da Fossano detto il Bergognone. Un monumentale altar maggiore neoclassico ostacola un poco la visione dell’affresco. Sulla sinistra dell’abside si entra nel Sacello dei Martiri dell’Anaunia, basilichetta a croce latina con abside semicircolare, minuscolo transetto e cupoletta; la piccola costruzione potrebbe risalire al IV secolo.

Saint Ambrose, after 374 AD, began the construction of the “Basilica Virginum”, one of the four basilicas strategically situated on the four roads leading out of the city, which were to determine the subsequent urban development of Milan. The Basilica Virginum was completed by Ambrose’s successor Saint Simplicianus, who enshrined the bones of the martyrs of Anaunia (Martyrius, Sisinnius and Alexander) here: upon his death, he too was buried here. A brick with the seal of Agilulf, discovered during restorations, indicates that some repair work was undertaken between 590 and 615. More alterations to the structure were made from the eleventh to the thirteenth century; the present church thus has a mostly Romanesque appearance. In 1517, the church and its convent passed to the Benedictines of Cassino who remained there until 1798, when the convent was transformed into a barracks. The façade was reconstructed by Maciachini in 1870. Recent restorations have brought to light some palaeochristian structures and have given the church back its Romanesque character. The interior has the form of a Latin cross with a nave and two side aisles, with four pilasters per side and the transept is divided into two aisles. The treasure of the basilica is unquestionably the Coronation of the Virgin that occupies the large half-dome of the apse, a masterpiece by Ambrogio da Fossano, known as Bergognone. A monumental neoclassical altar somewhat blocks the view of the fresco. On the left of the apse is the entrance to the Chapel of the Martyrs of Anaunia, a tiny basilica on a Latin cross plan with a semicircular apse, miniscule transept, and small dome; this little building probably dates from the fourth century.


Basilica di Santa Maria della Passione
via Conservatorio 16 MM San Babila, tram 9, 23, bus 54, 61, 94

Sala Capitolare del Bergognone
via Conservatorio 16 MM San Babila, tram 9, 23, bus 54, 61, 94

Chiesa di San Sepolcro (Biblioteca Ambrosiana)
piazza San Sepolcro MM Duomo, tram 1, 2, 3, 12, 14, 15, 16, 24, 27

Chiesa di San Bernardino alle Monache
via Lanzone 13 MM S. Ambrogio, tram 2, 14, bus 50, 58, 94

Basilica di San Simpliciano
piazza San Simpliciano MM Lanza/Moscova, tram 2, 4, 12, 14, bus 43, 57, 61, 94

Chiesa di Santa Maria Annunciata in Chiesa Rossa
via Montegani angolo via Neera, MM Abbiategrasso, tram 3, 15 bus 65, 79, 95

Chiesa di Sant’Alessandro
piazza Sant’Alessandro, MM Missori, tram 2, 3, 12, 14, 15, 16, 24, 27

Chiesa di San Nicolao della Flue
via Dalmazia 11, tram 27, bus 45

Basilica di San Babila
piazza San Babila, MM San Babila, bus 54, 60, 61, 73, 94

Basilica di San Vincenzo in Prato
piazzetta Beria di Argentine angolo via S. Calocero, MM S. Agostino tram 2, 10, 14, bus 74, 94

Chiesa di San Pietro in Gessate
piazza San Pietro in Gessate, MM San Babila, tram 9, 12, 23, 27 bus 60, 65, 73, 84, 94

Coro di San Maurizio al Monastero Maggiore
corso Magenta 13/15 MM Cadorna, tram 1, 4, 16, 27, bus 50, 57, 58, 61, 94

Basilica di Santa Maria delle Grazie
piazza Santa Maria delle Grazie MM Cadorna, tram 1, 16, 19, 27, bus 50, 58, 94